Questo apparecchio è stato studiato per ottimizzare la miscelazione dei lubrorefrigeranti a base acquosa.
Le sue caratteristiche principali sono:
– Estrema semplicità di montaggio.
– Manutenzione limitata.
– Ridottissimo spazio di ingombro (mm. 260 x 260 x 100) (per miscelatore montato a muro).
(mm. 260 x 190 x 100) (per miscelatore montato sul fusto).
– Elevata precisione di funzionamento, nonostante sbalzi della pressione di alimentazione
dell’acquedotto o variazioni di temperatura ambientale.
– Possibilità di funzionare con qualsiasi tipo di lubrorefrigerante.
I vantaggi ottenuti dall’adozione di questo apparecchio sono:
– Percentuale costante evitando sprechi.
– Emulsione o soluzione ottenuta in modo ottimale e quindi meno soggetta a separazione o
smagrimenti.
– Risparmio di tempo nella preparazione dell’emulsione rispetto ai metodi tradizionali.

CARATTERISTICHE TECNICHE

• Spazio di ingombro: mm. 260 x 260 x 100 (260 x 190 x 100 su fusto)
• Capacità di erogazione: 200-400 litri/ora (variabile dalla pressione e dalla portata della rete idrica).
• Pressione di esercizio: 1,5-7 bar. (a miscelatore aperto)
• Percentuali ottenibili: Soluzioni sintetiche 0-33% ca.
  Emulsioni semisintetiche 0-20% ca.
  Emulsioni minerali 0-15% ca.
  Emulsioni a base di estere 0-10% ca.

Regolazione e controllo della percentuale erogata

La regolazione della percentuale avviene tramite il pomello posto sotto il miscelatore. Dopo ogni regolazione della percentuale, il valore deve essere controllato con rifrattometro od oleometro.

Impianti necessari per il funzionamento
Allacciamento alla rete idrica.

Precauzioni per l’avviamento e l’utilizzo
1. Il miscelatore viene inscatolato per il trasporto, con la leva del rubinetto in posizione aperta.
PRIMA D’ALLACCIARE IL MISCELATORE ALLA RETE IDRICA, PORTARE LA LEVA IN POSIZIONE CHIUSA.
2. Il miscelatore è di tipo Venturi e non ha sistemi di chiusura in uscita. Per questo motivo il tubo in uscita dal miscelatore, NON DEVE MAI ESSERE IMMERSO, in quanto, per il principio dei vasi comunicanti, anche con l’acqua di alimentazione chiusa, continuerebbe ad aspirare olio, con il rischio dello svuotamento completo del fusto.
3. Per avere una concentrazione regolare e costante, è necessario che il tubo in uscita sia di diametro uguale o superiore a quello in entrata, e che sia sempre libero, senza strozzature o giunture che rallentino il flusso dell’emulsione.

Manutenzione ed interventi in caso di non corretto funzionamento

MV Mixer non necessita di manutenzioni particolari, non avendo organi meccanici in movimento.

Qualora si rilevasse un calo della resa, le cause più probabili possono essere:
1. Aspirazione di aria dal tubo di aspirazione emulsionabile, dalla valvola di tenuta, o dalla valvola di
regolazione.
Intervento: controllare che il tubo di aspirazione non abbia tagli o rotture, e che i collegamenti tra i vari
componenti siano ben stretti.
2. Intasamento o formazione di depositi sul filtro di aspirazione emulsionabile, sulla valvola di non ritorno o
sulla valvola di regolazione, provocate da inquinanti esterni.
Intervento: fare aspirare al miscelatore acqua pura per alcuni minuti, (5 – 10) e contemporaneamente
aprire e chiudere completamente il pomello della valvola di regolazione per alcune volte.
Se la procedura non funziona, è necessario sostituire i componenti.
3. Formazione di depositi calcarei all’interno del miscelatore.
Intervento: Staccare il miscelatore dagli altri componenti, ed immergerlo in anticalcare o soluzione acida
per 4-6 ore, dopodiché sciacquarlo e rimontarlo.
4. Pressione della rete idrica troppo bassa.
La pressione di alimentazione, a miscelatore chiuso, dovrebbe essere di almeno 2,5 bar, per ottenere una
pressione di circa 1,5 bar con miscelatore in funzione. Se con il miscelatore in funzione, la pressione
scende sotto 1,5 bar si potrebbero avere diminuzioni della concentrazione erogata.
5. Strozzature od impedimenti al libero flusso dell’emulsione in uscita.
Il flusso in uscita dal miscelatore deve essere completamente libero, eventuali strozzature o impedimenti
alla fuoriuscita del fluido, impediscono al miscelatore di funzionare correttamente. Ripristinare le condizioni di flusso libero